Cet amour caché 2024-10-16T16:40:15+02:00

Cet amour caché 

Sabato 12 ottobre – Apertura della mostra in occasione della Giornata del Contemporaneo 2024

Domenica 13 ottobre – Inaugurazione ufficiale con la presenza dell’artista

Riapre Casa Capra in occasione della giornata del contemporaneo con la mostra personale di Arianna Marcolin.

Cet amour caché è un viaggio intimo e delicato che esplora le sfumature più nascoste dell’amore. Le opere esposte, attraverso un gioco di luci e colori, raccontano alcuni aspetti indicibili del rapporto con l’altro. Le stanze rappresentate conservano tracce di vita umana, gli oggetti sono perenni testimoni del gioco del silenzio.

Ogni tela diventa un portale su un mondo traslato, nella quale la rappresentazione di un luogo intimo e la memoria collettiva innescano un contatto. La mostra è un invito all’accettazione dell’inespresso, della poesia di un amore consumato a metà, un amore nascosto anche agli occhi delle falene.

Arianna Marcolin, conosciuta per la sua sensibilità artistica e capacità di trasmettere emozioni profonde, propone un percorso espositivo che non solo affascina l’occhio, ma tocca l’anima di chi si lascia coinvolgere dai suoi colori e dalle sue forme. Cet amour caché è un tributo all’amore nascosto, quello che spesso vive lontano dagli sguardi, ma che palpita con intensità.

La mostra sarà aperta al pubblico presso Casa Capra dal 12 ottobre al 17 novembre 2024.

Visita su appuntamento chiamando al +39 3456311858


Arianna Marcolin, 1998, Schio

Vive e lavora tra varie città Italiane: Schio, Venezia, Roma, Milano, Palermo. 

Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia in Pittura e in Grafica d’arte per l’editoria, ha frequentato il Liceo Artistico di Schio. Collabora con la tipografia di famiglia Grafiche Marcolin nella curatela ed esecuzione di edizioni di pregio.

Nel 2024 è selezionata tra gli artisti della residenza Via Farini a Milano. Nel settembre 2023 allestisce “Stanza Iperbarica” la sua prima personale a Roma con Galleria Ex Elettrofonica. Tra luglio e ottobre 2023 coordina con Cassata Drone Expanded Archive “La Folgore di Atena” una residenza per ricercatrici e artiste nei territori archeologici e militari della Sicilia profonda. In febbraio inaugura “Promemoria” la sua prima personale a Vicenza nell’atelier “L’Idea di Amatori”, Piazza dei Signori, con testo critico di Saverio Bonato. Tra novembre 2022 e agosto 2023 è assegnataria di uno degli studi d’artista di Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia.

Tra le mostre collettive più rilevanti: “ViaFarini Garage” – Milano, “Affittasi Stanza Singola” – Venezia, “Deserted Islands” – ArtCity Bologna, Les Petit Objects – 229 LAB Paris, “La Folgore di Atena” – Palazzo Tortorici Mazzarino, “Vedersi da fuori vedersi da dentro” – Galleria di Piazza San Marco Venezia, “104ma e 103ma collettiva Bevilacqua la Masa” – Galleria di Piazza San Marco Venezia, “Extraordinario” – Parco Scientifico Tecnologico Vega Venezia. 

Le sue opere sono state acquisite da diverse collezioni tra cui Collezione Via Farini Ferrari.

 

 

Foto allestimento di Marco Reghelin