Molto Bene Magazine 2024-10-08T15:47:47+02:00

MOLTO BENE MAGAZINE

Invitata dalla redazione di Molto Bene Magazine, rivista allegata al Giornale di Vicenza, Casa Capra ha coinvolto tre personalità attive nell’Alto Vicentino chiedendogli  di reinterpretare, secondo le loro pratiche e le loro ricerche, il tema di questo numero dedicato al bere. 

Elsa Bonato

Non ti fidar di me se il vin ti manca. Nei bar e nelle osterie venete, un bicchiere di vino é spesso accompagnato da una partita a carte. Una rivisitazione delle car te trevigiane lega in maniera indissolubile le due colonne portanti della tradizione: bere e il gioco.

elsabonato.com

Piero Martinello


Bar Portraits nasce durante una serie di viaggi assieme all’amico Reed Young, fotografo americano conosciuto a Fabrica. Progetto che concentra sui singoli avventori trovati nei bar dimessi di paese dimenticati da Dio. Confidando nel fatto che proprio nelle temporanee solitudini sia possibile catturare l’essenza più intima degli individui, ciascuno venne immortalato in un momento di solitudine. Il bar da luogo d’incontro diventa, dunque, il luogo principe dell’isolamento, del raccoglimento, dello smarrimento di chi, con un volto e uno che sguardo, cerca di rispondere in silenzio alla domanda che Isaac Singer riteneva più opportuna del tradizionale “Come stai?”, e cioè “Che cosa stai passando?” 

pieromartinello.com

Tipi Strani

Tipi Strani. Un vocabolario Una bottiglia di vino. Carta, in- chiostro e caratteri mobili. Per esplorare suoni del dialetto e I rumori delle vecchie osterie é bastato aprire il “Vocabolario tecnico-storico del dialetto del territorio vicentino” alla voce vin: con la successione di aggettivi e specificazioni che vi abbiamo trovato ci è venuto da apparec chiare la nostra tavola e, stesa la tovaglia più bella, dopo aver brindato alla salute di tutti con bicchieri colmi tino all’orlo, ci siamo decisi a ricomporre le parole e a rimetterle al loro posto, imprimendole proprio su quella tovaglia, dove i segni e i profumi del vino versato hanno lasciato tracce nostalgiche e indelebili.

@tipi.strani