ABOUT 2018-01-19T17:52:20+01:00

Casa Capra è uno spazio espositivo indipendente di ricerca e produzione artistica nel quartiere di Magrè di Schio immerso tra i luoghi del quotidiano: tra l’edicola, l’alimentari e il bar del paese.

La posizione non è tra le più convenzionali ma si pone l’obiettivo di trovare un terreno diverso, uno spazio tendenzialmente fuori dagli ordinari circuiti dell’arte delle grandi città per raccontare nuove storie attraverso i lavori de* stess* artist* che ne fanno parte. 


 

Perchè Casa Capra?

“Devo segnalare il portone nella Piazza di Sotto casa, già Conti Capra ora Piccoli [1]; come pure una porta che gli stà al fianco sinistro; e che indica l’istessa costruzione del portone. Questo quantunque di forme semplici dimostra proporzioni regolari, aspetto maestoso.

Eseguito tutto in pietra viva di Piovene con massi quadri sovrapposti, porta scolpito nella serraglia dell’arco lo stemma di quella nobile famiglia; consistente in una capra dritta su due piedi e con sopra le corna l’aquila bicipite.

La porta a sinistra del portone in pietra di Magrè, come que­sto, ci mostra un lavoro dell’arte del rinascimento, che in quell’epoca, specialmente per opere del Palladio, ci lasciò tanti Capolavori nella nostra provincia.

Qui si permetta che io faccia un’ipotesi di chi potrebbe avere disegnato le due porte.

Si sa che i conti Capra a Vicenza in quel tempo avevano costruito il famoso palazzo detto la Rotonda, su disegni del Palladio.

Dunque, questi era l’architetto di quell’illustre famiglia. E perché non potrebbe egli avere disegnato anche quelle due porte (quantunque cosa modesta) per la loro casa di campagna? Essendo che lo stile corrisponde a quello che il Palladio trattava? Se questi poi è morto qualche anno prima (1580) della data che stà nella serraglia, ciò non potrebbe togliere eh’ egli possa avere ciò disegnato; stante i metodi di quei tempi, che prima d’ultimare un lavoro lasciavano passare anche qualche decina d’anni; come del resto di questi casi se ne vedono in altri lavori a Vicenza.”

 

 

Piccoli Giovanni

L’arte a Magrè attraverso i secoli

Schio, Cafè Cinque – Quaderni di Schio,

a cura di Paolo Snichelotto, Ottobre 2013


[1] “Una scheda sull’antico fabbricato dei Capra si può leggere in Renato CEVE­SE, Ville della Provincia di Vicenza, Veneto 2, Milano 1980, p. 485. L’insigne stori­co dell’arte, che vide l’edificio dopo la «vandalica opera di demolizione», mette­va in dubbio che il millesimo nella chiave di volta si riferisse al 1589; optava infatti per 1539, nella convinzione che tra le lettere non vi fosse la «L» di 50. Di egual parere si pone Donata Battilotti nel proporre una recente descrizione dell’immobile (Ville venete: la Provincia di Vicenza, cit., p. 473).